PoLet

Achille Castiglioni

PoLet

Ci sono poltrone che si trasformano in letti. Polet è un letto che diventa poltrona. O, meglio, un trono, con il suo schienale così alto che ne fa un arredo deliziosamente ironico e funzionale, nato non a caso trent’anni fa dal genio di Achille Castiglioni, per la propria casa in Liguria. 

L’immagine di una sdraio che si arricchisce di eleganza formale e diventa un oggetto multifunzionale: un po’ poltrona, un po’ letto.

design: Achille Castiglioni

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I gesti semplici sono quelli che cambiano la vita. È un arredo che si adatta a quello di cui abbiamo bisogno e che ci fa sentire a casa. 

Castiglioni ha progettato Polet perché si apra e chiuda con una naturalezza estrema, come fosse una sdraio.

Un po’ nomade e un po’ stanziale, un po’ lettino da campeggio, un po’ poltrona regale. Polet è nata dalla creatività di Achille Castiglioni per arredare la sua casa al mare, in Liguria. Legno di faggio laccato nero e perni in ottone: nei dettagli, il valore di questa poltrona-letto.

Archiproducts Design Awards – Winner 2021

 

Un oggetto polifunzionale non è mai perfetto.
Meglio progettare per una funzione che per due.
Se la prima va bene, la seconda va male.
È più facile che vada bene la seconda che la prima.
Qual è la prima e qual è la seconda? Non lo so.
La prendi per una e funziona per due.
Se hai degli amici, ne prendi due e le funzioni diventano quattro.
Funzionerà per tutti? Non lo so.
Achille Castiglioni

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Achille Castiglioni

Nasce a Milano il 16 febbraio1918 e si laurea in Architettura nel 1944. Fin dal 1940 si dedica alla sperimentazione sul prodotto industriale insieme ai fratelli Livio (1911-1979) e Pier Giacomo (1913-1968).

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Sviluppo grafico Webkolm

Irene Sartor

Sviluppo sito Webkolm

Marco Tonet
Nicola Carpene
Simone De Gasperin

Foto credits

Testi

Piero Carniel (Webkolm)
Ilaria Giglio